Iridologia

All’inizio del secolo scorso la materia si diffonde in Europa e negli Stati Uniti, grazie a personaggi del calibro di Bernard Jensen e Josef Angerer: in Italia i suoi principali promotori sono stati Luigi Costacurta e Siegfreid Rizzi.

L’iridologia è uno studio dell’iride, osservata e fotografata come una speciale carta topografica che riproduce l’intero corpo umano, la sua anatomia, le sue funzioni.

Tramite un metodo di analisi che valuta la struttura dell’iride, il suo colore e l’integrità dei tessuti, si giunge a determinare la costituzione di un individuo, che comprende punti di forza e di debolezza intrinseca. Scopo dell’iridologo quindi non è diagnosticare malattie, ma osservare e interpretare segni fisici che nota nell’occhio in chiave preventiva e riequilibrante dello stile di vita della persona.

In campo psicofisico l’iride registrerebbe, secondo alcuni studiosi, i messaggi nervosi che partono dall’ipotalamo e dal sistema limbico, rendendo possibile l’individuazione della sede delle tensioni profonde che, recepite dai recettori del sistema nervoso centrale come potenziali pericoli per l’integrità dell’individuo, sono in grado di attivare l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (asse dello stress). I segni iridei possono perciò parlare non solo del corpo, ma anche del sistema psico-emotivo di un soggetto, motivo per cui l’iridologia si inscrive a pieno titolo nel novero delle discipline olistiche.

Operatore: Simone Origio

Come si Svolge la Seduta

Il primo incontro è il più importante ed ha la durata di un’ora e mezza: va a costituire la base fondamentale del programma di salute, a cui il Naturopata ricorre nel percorso con il cliente per fornirgli i consigli più idonei sia a livello alimentare che per l’integrazione di oligoelementi, fitocomplementi, rimedi erboristici, etc.

Operatore: Simone Origio

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